Qui facciamo il punto sulle ultime novità provenienti dall’INPS sul piano normativo che interessano persone con disabilità
INPS, messaggio n. 1276 del 25/03/2021
Congedo 2021 per i genitori lavoratori dipendenti, di cui all’articolo 2, comma 2, del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, con figli affetti da Covid-19, in quarantena da contatto o in caso di attività didattica in presenza sospesa o centri diurni assistenziali chiusi. Prime indicazioni
Lavoratori con disabilità e lavoratori che assistono familiari con disabilità grave: Nuovo congedo parentale Covid-19, prorogato fino al 30 giugno 2021 (INPS, messaggio n. 1276 del 25/03/2021). Il Decreto Legge 13 marzo 2021, n. 30, ha previsto un nuovo congedo parentale per i lavoratori dipendenti con figli affetti da Covid-19, in quarantena da contatto, oppure nei casi di sospensione dell’attività didattica in presenza o di chiusura dei centri diurni assistenziali. Il nuovo congedo è indennizzato al 50 per cento della retribuzione e spetta ai genitori lavoratori dipendenti pubblici e privati, alternativamente tra loro (non negli stessi giorni). Per poter fruire del congedo in esame per la cura di figli con disabilità grave (art. 3, comma 3, legge n. 104/1992), non sono richiesti il requisito della convivenza e del limite di 14 anni di età. Per la domanda del congedo la richiesta va fatta direttamente al datore di lavoro.
INPS, circolare n.45 del 19/03/2021:
Con questa circolare, l’INPS fornisce nuove indicazioni relative al riproporzionamento della durata dei permessi fruiti da lavoratori dipendenti in part-time verticale o misto alla luce degli orientamenti della Corte di Cassazione, che con due decisioni ( sentenze 29 settembre 2017, n. 22925 e 20 febbraio 2018, n. 4069).I tre giorni al mese o le due ore giornaliere di permesso non andranno riproporzionati in caso di part-time orizzontale; lo saranno per il part-time verticale o misto secondo il calcolo riportato nel messaggio prima indicato.
INPS Messaggio 2584 del 24/06/2020 – Proroga disposizioni
Lavoratori fragili (Decreto “Sostegni”). L’art. 15 del Decreto Legge 22 marzo 2021, n. 41, estende fino al 30 giugno 2021 le tutele disposte a favore dei lavoratori fragili dal Decreto “Cura Italia”. In particolare, viene prorogata fino al 30 giugno 2021 la possibilità per i dipendenti (pubblici o privati) con immunodeficienze, affetti da patologie oncologiche e/o da disabilità grave di svolgere l’attività in modalità di lavoro agile. Viene prorogata fino al 30 giugno 2021, per i dipendenti pubblici e privati, l’equiparazione delle assenze dal lavoro al ricovero ospedaliero.